MODERATO nell'atteggiamento, DETERMINATO nei valori

Articoli con tag ‘Cordenons’

Teatrino Tenda….

La più bella ed efficace sintesi sull’attività dell’Amministrazione Ongaro l’ho sentito da Stefano Mazzacani.
“Vampa voleva il Teatro Tenda, ha fatto l’accordo con Ongaro per raggiungere questo risultato, irato con Mucignat che non glielo aveva permesso. Finalmente ce l’ha fatta, basta accontentarsi un pochino…. Ora Cordenons ha il TEATRINO e il TENDALINO“.
Il Teatrino è quello cui assistiamo in Consiglio Comunale (venite, venite, in attesa che Ongaro faccia quello che ha promesso, cioè di riprendere con web cam per permettere ai cittadini di godersi lo spettacolo da casa): baruffe intestine, Del Pup che ordina al sindaco Ongaro cosa deve fare, pezzi di maggioranza (Del Pup e gruppo Misto) che attaccano il sindaco su tutto e che addirittura dichiarano di non votare il bilancio consuntivo 2012, De Benedet che interviene sempre in maniera che definire confusionaria è dir poco, il Gruppo Misto che sconfessa il “suo” assessore nominato poco tempo fa, …..

Il Tendalino è quello che fa bella mostra di sè sul Municipio. E che Del Pup (membro di maggioranza) ha definito una vergogna per la città.

Appunto, basta accontentarsi un pochino….

Chi non può accontentarsi è il cittadino di Cordenons: merita ben altro!

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Agonia….

Ieri sera in Consiglio Comunale abbiamo assistito all’AGONIA del sindaco.

Del Pup (e a ruota il gruppo misto) lo accusano di incapacità di governare. Il sindaco non replica subito, pare addirittura non avesse preparato un intervento (va bene che non va d’accordo con i giornalisti, ma potrebbe leggere i giornali per sapere cosa si sarebbe trovato in consiglio….).

Esce Del Pup, esce il gruppo misto, esce tutta l’opposizione (per non reggere la baracca del sindaco). Risultato: il sindaco ieri si ritrova senza  numeri per governare. Era già successo in commissione…

Nel suo intervento (tardivo, ma ormai è una sua costante arrivare tardi…) si difende dicendo che lui resta li’, per difendere gli interessi dei cordenonesi, che non se ne và perchè non è nè corrotto nè corruttore. Nessuno lo aveva accusato di questo. E allora perchè difendersi su questo? Che tipo di messaggio ha lanciato?

Caro Ongaro, se ci tieni per davvero agli interessi dei cordenonesi, pensaci: meglio un giorno la leone o 100 da pecora?

Dimettiti, subito!

Il Comune di Cordenons a rischio CRACK Finanziario?

A fine settembre 2011, in Consiglio Comunale, venne lanciato l’allarme.
“Sono a rischio gli incassi dell’Addizionale IRPEF del Comune di Cordenons per il 2011, una posta che vale 1 Milione di euro. Non poco, sui 16 Milioni di Bilancio Corrente.”
Se il rischio fosse vero, ci sarebbe da preoccuparsi molto seriamente…..
Ma andiamo con ordine.
Nel consiglio comunale del 29 settembre 2011, l’Assessore al Bilancio Raffin legge una lettera dei Revisori e fa alcune dichiarazioni (è tutto tratto dal verbale che vi invito a leggere nelle parti evidenziate a pag 4/5 e 25 Verbale consiglio comunale 29 set 2011):
pag. 4 e 5 “… La ritardata pubblicazione della deliberazione – questo è il passaggio più importante, ritengo – peraltro ha comportato, o comporterà, ritardi nella riscossione del tributo e ciò può creare difficoltà ai fini del rispetto di uno dei parametri posti dal Patto di Stabilità interno…”
Il Presidente del Consiglio rincara la dose:
pag 25 “Dico questo, perché mi preoccupa la questione della lettera che è una segnalazione da parte dei revisori dei conti in ordine all’Irap e quindi che ritarderà sicuramente una questione di cassa diretta. Sotto l’aspetto politico, per quello che dicevo prima, signor Sindaco, se il nostro assessore fa una cosa del genere, bisogna mandarlo a casa il giorno dopo. Dico questo, perché non può esserci una mancanza di questo tipo. Non può essere, perché vuol dire che c’è stata negligenza nelle valutazioni nel seguire gli Uffici, al di là che possono essere stati sicuramente degli aspetti di diritti nella maternità e qua nessuno prende in considerazione l’aspetto negativo, anzi, però non può essere che ci sia stata una negligenza di questa grandezza, dove mette ….”
A parte l’italiano maccheronico, con cui Del Pup ha sempre fatto a botte e il confondere l’IRAP con l’IRPEF, l’accusa è chiara: a fine settembre l’accoppiata Raffin/Del Pup (quello del fessacchiotto…) dichiarandosi molto preoccupati per i conti del comune, scaricano tutte le colpe all’Assessore al Bilancio precedente, che sarei io ….

Io ho atteso prima di rispondere, ho atteso i dati consuntivi. E ho chiesto all’Ufficio Ragioneria di darmi i prospetti degli incassi dell’Addizionale IRPEF degli anni 2010 e 2011 per vedere se la mancata pubblicazione aveva avuto qualche effetto. Cosa che avrebbero dovuto fare anche Raffin e Del Pup.
I due prospetti sono consultabili qui (add.le 2010 add.le 2011).
I risultati sono chiari a mio avviso: l’andamento degli incassi è praticamente identico nei due anni (vedi tabella andamento incassi Addizionale IRPEF)!
E il bello è che già ad Agosto si poteva verificare. Quindi la accoppiata Raffin/Del Pup poteva verificare tali dati prima di venire in consiglio comunale.
Evidentemente a loro non interessava la realtà dei conti. Interessava gettare fango.

Ancora una volta, cosi’ come per la storia dei proiettori di Natale, i conti smentiscono questa sgangherata e improvvisata Amministrazione Ongaro. Forse è qualcun altro che sarebbe da mandare a casa…

Ma Ongaro ha capito cos’è e a cosa serve l’ATO?

Credo di no, voglio credere di no.
Ma andiamo per gradi.
Il sindaco Ongaro accusa Mucignat di essere la causa del fatto che i cordenonesi pagheranno l’acqua più cara di Pordenone, perchè ha scelto Sistema Ambiente e non Hydrogea.
Ecco il mio pensiero:
– il principio che ha portato alla nascita degli ATO era di garantire a tutti i cittadini l’acqua della stessa qualità e allo stesso prezzo;
– nel 2012 i comuni dei due gestori Sistema Ambiente e Hydrogea avranno tariffe diverse quindi ATO ha fallito nel suo ruolo strategico;
fino a che il Sindaco di Cordenons era Mucignat consigliere di Amministrazione dell’ATO, le tariffe sono state le stesse;
da metà 2011 il Sindaco di Cordenons è Ongaro consigliere di Amministrazione dell’ATO le tariffe sono diverse e a sfavore dei comuni di Sistema Ambiente;
– cosa ha fatto Ongaro per evitare ciò? nulla! in tutte le riunioni ha sempre votato a favore,
– perchè Ongaro ha votato a favore delle tariffe differenziate e sfavorevoli ai suoi concittadini? sapeva Ongaro cosa andava a votare? io credo di NO, purtroppo….. voglio pensare che non lo sapesse, che non ne fosse consapevole …. altrimenti vien da dire che per biechi scopi politici ha accettato una soluzione che danneggai i suoi concittadini! Non ci voglio credere..
– e allora perchè non si è astenuto come altri comuni di Centro- Destra (vedi la Delibera n. 7 dell’11/05/2012 avente per oggetto: “Approvazione dell’articolazione tariffaria ai sensi dell’art.25, commi 2 e 5, della L. R. n. 13/2005 per i gestori d’ambito, su proposta del Consiglio di Amministrazione”.
ONGARO C’ERA ED HA VOTATO A FAVORE DELIBERA AUMENTO TARIFFA ACQUA)? forse per timore riverenziale nei confronti di Pordenone? temo siamo tornati in una situazione di sudditanza con Pordenone;
– unica soluzione è il gestore unico.

Il chiodo fisso dell’assessore Gardonio

Come anticipato in precedente post, intervengo su un altro passaggio pubblicato dal giornalino del comune, recentemente consegnato alle famiglie e probabilmente anche ormai dimenticato….
A pag. 6, l’assessore Gardonio scrive “E due parole sulle innumerevoli chiacchiere che si sono diffuse nella città sulla realizzazione e sulle ipotetiche spese sostenute per gli addobbi Natalizi. Vi vorrei far notare che proprio nei momenti difficili c’è bisogno di creare armonia e serenità senza sprechi. Tutto ciò è stato realizzato con una spesa che non ha superato quella dell’anno scorso, facendo felici se pur per un periodo limitato, grandi e piccini.”
Evidentemente quei due proiettori (per creare effetto neve e stelle sulle pareti del Municipio e del campanile) gli devono stare molto a cuore!!

Avevo già scritto in merito, ma leggendo questa nuova improvvida sortita dell’assessore mi sento di aggiungere qualcosa.
Nei giorni successivi alla loro installazione, un cittadino si è chiesto se era opportuno – in tempo di crisi – spendere 4.500 euro per due proiettori.
Mi sarebbe piaciuto che l’assessore della mia città rispondesse “Si, ho ritenuto giusto spendere 4.500 euro per ” creare armonia e serenità senza sprechi. …., facendo felici se pur per un periodo limitato, grandi e piccini.”
La cosa finiva li’! E invece no! Cosa dichiarava il nostro? Che non era vero che si era spesa quella cifra!
Qui potete prendere visione del preventivo di spesa (accettato dal funzionario comunale): la cifra leggetela voi e poi ditemi chi è l’ipotetico, se le spese o l’assessore.
Ma c’è di più: in uno sforzo di trasparenza, come e’ stata classificata questa spesa? Il Bilancio del comune ha una voce che si chiama “4490/2 Prestazioni per Luminarie Natalizie“. Correttezza avrebbe voluto che le spese dei proiettori venissero comprese in questo capitolo. Invece sono state coperte con il capitolo “4470/0 Acquisto materiale per manutenzione impianti Pubblica Illuminazione” (vedi allegato Proiettori Natale_Determinazione_1257_del_12-12-11).
Cosa c’entrano i proiettori con la manutenzione dei lampioni??
Nulla, ma cosi’ si è cercato di NASCONDERE la spesa! Bella trasparenza…
Caro assessore, ma perchè non ha detto subito la verità? Lei si merita un bel TAPIRO D’ORO

ATO dell’Acqua: tradito lo spirito di fondo

Quello che si è consumato in questo ultime settimane in tema di acqua è grave: all’interno dello stesso ATO Pordenonese (Ambito Territoriale Ottimale) per la gestione dell’acqua ci saranno cittadini di serie A e cittadini di serie B!
Infatti l’ultima assemblea dell’ATO ha deliberato delle tariffe diverse per i comuni aderenti ai due gestori Sistema Ambiente e HydroGEA!
Ma facciamo un passo indietro.
Quando anche in Regione, tardivamente, sono stati resi esecutivi gli ATO (credo fosse il 2008 o il 2009) uno era il principio ispiratore: garantire acqua della stessa qualità e allo stesso prezzo a tutti i cittadini appartenenti all’ATO. Da Claut a Pordenone!
Questo per evitare che i comuni montani, per esempio, che hanno territori ampi e pochi abitanti siano svantaggiati rispetto a comuni di pianura con altra concentrazione. E’ evidente che i comuni di pianura, avendo molti abitanti avranno elevati consumi e quindi elevati incassi, con costi proporzionalmente più bassi perchè il territorio è più contenuto.
Anche se i comuni aderivano a gestori diversi, il principio andava rispettato. Altrimenti veniva meno il senso dell’ATO, questo è evidente!
Talmente evidente che nel nostro ATO è successo l’esatto contrario: a Cordenons si pagherà l’acqua più cara che non a Pordenone.
E questo, si badi bene, non perchè a Cordenons i costi sono più alti o perchè Sistema Ambiente è meno efficiente, ma semplicemente perchè il mix degli utenti di Sistema Ambiente è meno ricco di quello di HydroGEA.
Siccome questa è una evidente ingiustizia, bisognava dirlo all’assemblea dell’ATO che deliberava le tariffe.
Ebbene, alcuni sindaci (tra cui Fontanafredda e Maniago), che avevano colto questa discriminazione, si sono astenuti al momento del voto. Ongaro invece no.
Speriamo che al momento del voto non si fosse accorto delle conseguenze, perchè se la sua è stata una scelta consenziente  allora è molto grave e dimostra ancora una volta (se ce ne fosse stato bisogno) di non essere idoneo al ruolo di sindaco.
E’ per questo motivo che abbiamo presentato un Odg odg Acqua ATO, per cercare di correggere questa stortura, OdG che proporremo anche negli altri comuni.

L’assessore Pasqualini e i nuovi rifiuti

In tutte le famiglie cordenonesi è stato recapitato il giornalino dell’amministrazione comunale.
Evito – per ora – di fare commenti. Mi piacerebbe sapere cosa pensano i cittadini delle evidenti differenze rispetto a quello che l’Amministrazione Mucignat faceva arrivare casa per casa mensilmente, ma non è su questo che mi soffermo adesso.
Prendo invece lo spunto da quello che è stato scritto per intervenire su tre argomenti: il costo dello smaltimento dei rifiuti, i proiettori (su cui l’assessore Gardonio ha nuovamente detto qualcosa senza dire nulla) di Natale, la nuova ipotesi di struttura sportiva.
Ora affronterò il discorso dei rifiuti. Nei prossimi post affronterò gli altri due argomenti.
Il tema dei rifiuti mi sta a cuore, perchè  con oltre 2 milioni di costi  rappresenta circa un ottavo di tutte le spese correnti del nostro bilancio. Una quota molto importante! Con l’Amministrazione Mucignat sono stati raggiunti determinati risultati. E’ stata avviata la raccolta differenziata “vera” (prima c’erano solo le campane per vetro, carta, plastica e alluminio e tutti si ricorderanno in che stato disatroso e vergognoso versavano le cosiddette isole ecologiche sparse per il territorio comunale), soprattutto con la separazione dell’umido; si è cercato un sistema di raccolta che fosse un buon compromesso tra risultati della differenziata, disagio per il cittadino, costo della raccolta.
Inoltre si sono fatte valere le ragioni di Cordenons contro le richieste di Pordenone per il debito da 4 milioni (per i rifiuti che Cordenons ha versato nella discarica di Pordenone e che ora non è ancora in grado di restituire): ricordo che la Amministrazione Del Pup era disposta a pagare e non aveva alcuna strategia di difesa. Ma questo è un altro capitolo!
Dal 2007 la raccolta differenziata ha fatto un gran balzo rispetto alla situazione precedente, anche se era ancora migliorabile; le aree dei cassonetti sono risultate molto più pulite; il sistema di raccolta del multimateriale  (il “sacco blu”) permette ai cittadini di tenere un unico contenitore in cui conferire plastica, carta, alluminio, legno, metalli e quindi evitare di avere tanti contenitori in casa. Inoltre ai fini della raccolta questo sistema permette un costo contenuto, perchè i passaggi dei camion di raccolta sono limitati.
L’amministrazione Ongaro ha promesso cambiamenti su questo tema. Verso quale direzione?
Nel suo articolo del giornalino, l’assessore Pasqualini ne traccia le linee.
Che sono sostanzialmente due: riduzione dei costi di smaltimento e aumento della differenziazione. Per il secondo aspetto mi auspico che questo non aumenti troppo il disagio per il cittadino. Lo valuteremo quando il nuovo sistema partirà.
In tema di costi, invece, noto una cosa strana.
Dai dati che riporta l’assessore (e che potete vedere nel file allegato costi RSU 2012 ) le nuove tariffe effettivamente comporterebbero una riduzione nell’ordine dei 107 mila euro (nel suo articolo, l’assessore dimentica che bisogna calcolare anche l’IVA al 10%).
Ma allora perchè nel Bilancio 2012 non si vede questo calo di costi?
Infatti se nel 2011 il dato assestato parla di 1.967.000 euro di costi (raccolta e smaltimento), per il 2012 si parla di 1.980.000 euro, cioè quasi un +1%. Altro che risparmio di 100 mila euro. E la anomalia non è spiegabile con l’aumento delle quantità…..
Non so spiegare il motivo di questa incongruenza.
A dire il vero un sospetto ce l’ho: che si sia voluto gonfiare i costi per evitare di abbassare l’IMU, come abbiamo proposto di fare?
Il sospetto è forte: bisognerà attendere i dati consuntivi del 2012 per capire qualcosa di più. Di certo, comunque, l’incongruenza c’è!

Del Pup non vuole la STU MAKO’

Voglio riprendere due aspetti dell’ultimo consiglio comunale dedicato al Bilancio Previsionale 2012, che hanno avuto scarsa attenzione.

Il primo riguarda la STU MAKO’.
Del Pup ha presentato un OdG durante la discussione (poi ritirato, perchè tardivamente si è accorto della sua gravità) con cui chiede di non fare la palestra nella STU MAKO’ e di girare gli 850 mila euro per fare la viabilità zona Industriale – SS 13.
E’ grave per due motivi: a) dagli accordi sulla rotonda SS13/zona Industriale (mai rispettati da ANAS e Regione, non dimentichiamolo!!!!) era previsto che l’impegno di Cordenons fosse di 350 mila euro. Perchè dovremmo metterne più del doppio?? solo per farsi belli con i soldi degli altri….. Ricordo che Del Pup è stato il sindaco che ha straindebitato il comune senza preoccuparsi degli equilibri di bilancio (che tradotto significa: va bene fare un mutuo ma solo se c’è il contributo regionale e provinciale che riduce il peso della rata, altrimenti il bilancio di parte corrente si ingessa come è successo a seguito delle sue scelte). Il suo vizietto è questo! b) perchè dimostra che Del Pup non sostiene più il progetto STU MAKO’. Altro che fare fronte comune, altro che Consiglio Comunale aperto, altro che tavolo politico della Lega. Se qualcuno si smarca, gli altri (e Ciriani lo ha già fatto) col cavolo faranno la propria parte. Da parte mia, condanno con decisione questo voltafaccia!!

Il secondo riguarda un OdG (Emendamento 6 – modificato) che abbiamo presentato per favorire il finanziamento delle aziende del nostro territorio.
La proposta è semplice: la liquidità del Comune, invece di lasciarla al tesoriere (Unicredit) spostiamola sulle banche locali che con apposita convenzione si impegnano a finanziare le imprese locali.
E’ vero che le imprese si lamentano che le banche non prestano soldi? Le banche si lamentano che hanno poca liquidità? Ebbene, la liquidità del comune (che può arrivare in media ai 4-5 milioni di euro) invece di lasciarla su una banca che può spostarla ovunque la vincoliamo al nostro territorio. Qualcuno dirà che non si puo’? Unione Industriali di PN si sta muovendo in questa maniera…
La cosa triste è che questa idea non è stata minimamente discussa. Sarei curioso di sapere quanti della maggioranza abbiano analizzato questa proposta. In particolare gli assessori competenti (de Benedet in testa) possibile non abbiano avuto nulla da dire? forse era troppo difficile…..

Cordenons: Previsionale 2012 approvato ma….

Da giovedì 26 aprile anche Cordenons ha il bilancio Previsionale approvato per il 2012.
Le opposizioni hanno votato contro.
Con due motivazioni fondamentali:
non si è fatto nulla per ridurre l’IMU sulle prime case
si è aumentata la SPESA DISCREZIONALE. Nei prossimi giorni pubblicherò un estratto del bilancio in cui comparerò due anni e mostrerò quante voci aumentino di spesa. Immorale in un momento in cui si chiedono sacrifici! Ma Ongaro i sacrifici non li vuole fare, tanto i soldi non sono mica suoi! Bravo a parole, incapace nel concreto!
Pubblico i due comunicati stampa del Partito Democratico e di Scegliere Insieme in cui mi riconosco appieno.
com_stampa PD

com_stampa Scegliere Insieme

Il Vescovo in Consiglio Comunale

Sabato mattina 28 aprile  si è svolto un Consiglio comunale “speciale” con un unico punto in Ordine del Giorno: incontro con il Vescovo per spiegare la realtà sociale di Cordenons e la collaborazione con le parrocchie.
Ha parlato il sindaco a nome di tutta la cittadinanza. Giusto. Ma quello che ha detto non è stato assolutamente all’altezza. Anche in questo caso si è dimostrato inadeguato. Forse pesava ancora la tensione per il consiglio di giovedi’ dove ha si’ approvato il bilancio ma ha preso piena consapevolezza di aver perso ormai completamente il suo ruolo. La guida del comune è in mano di Del Pup e visti i precedenti non c’è da star allegri.
Comunque pubblicherò il verbale dell’intervento del sindaco cosi’ ognuno si farà l’idea. Molto più “istituzionale” il breve intervento del Vescovo che ha sottolineato il bisogno di conoscere e collaborare.
Ma l’inadeguatezza del sindaco si è constata anche in altri due aspetti: la sala era praticamente deserta, probabilmente pochi sapevano (vedete che serve il giornalino!!) ma soprattutto non c’erano le ASSOCIAZIONI!! Che sono un cardine della vita sociale di una città.
E poi la figura più imbarazzante: il sindaco invita il Vescovo a visitare il Centro Culturale A.Moro ma quando cerca di entrare trova …. le porte chiuse. Ma come, è anche assessore alla Cultura e non si preoccupa di contattare i gestori dell’A. Moro per sincerarsi che sia tutto a posto?
Ha dimostrato tutta la sua improvvisazione e inadeguatezza. Ancora una volta!

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