MODERATO nell'atteggiamento, DETERMINATO nei valori

Articoli con tag ‘tasse’

Assestamento di Bilancio 2013

A sentire l’assessore Raffin va tutto bene.
Secondo noi invece le scelte non sono assolutamente condivisibili.
– sono aumentate di 110 mila euro le spese per energia elettrica e illuminazione pubblica. Raffin dice che sono corsi ai ripari riducendo l’intensità dell’illuminazione. Ma …… se ne accorge solo a novembre inoltrato? E fino ad oggi dov’era chi doveva controllare? Malgrado gli sia stato chiesto, l’assessore non ha saputo dire se l’incremento è dovuto ad un aumento del costo del kilowattora oppure ad un aumento dei consumi (= sprechi!). E’ così che si fanno i controlli?
– le strade vi sembrano in buono stato di manutenzione? le caditoie per lo scolo dell’acqua sono pulite? A me non sembra. Non importa, questo assestamento riduce del 40% la disponibilità che ora è solo di 80 mila euro
– le spese per il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti sono ancora sovrastimate. Lo avevo già detto ad agosto, lo ripeto ancora. E non di poco: mi aspetto che i dati finali mostreranno un ulteriore correzione di 100 mila euro. sovrastimare le spese (come in questo caso) si traduce in più tasse da pagare e minori disponibilità per il sociale (esempio la dotazione per il contributi affitti).
– infine un’annotazione: ma la Provincia non è affine politicamente a Cordenons? in campagna elettorale Ongaro non ci aveva detto che questo avrebbe permesso di avere più fondi? difatti, abbiamo visto il trattamento che ci è stato riservato per la scuola nella STU (ci hanno fatto una pernacchia!) e anche in questo assestamento la Provincia ci taglia una serie di contributi per 6 mila euro!
Ma secondo l’assessore, va bene così.

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Bilancio Consuntivo 2012

Questo è il primo anno interamente di gestione Ongaro. Deludente, deludentissimo!

Alle volte le opposizioni in Consiglio Comunale hanno difficoltà a trovare i motivi per votare contro un bilancio consuntivo, se l’attività dell’amministrazione è stata valida.
Ma in questa occasione c’è l’imbarazzo della scelta! E probabilmente anche qualche consigliere di maggioranza avrà qualche dubbio…

Io ho individuato 3 motivi:
1. il risultato della differenza tra entrate e spese correnti e decurtato il pagamento della rata annua dei mutui, mostra un avanzo corrente di circa 900 mila euro (altro…)

Accertamenti ICI e TARSU

Una delle cose che ho promosso durante il mio mandato da Assessore al Bilancio è stato l’accertamento per TARSU e ICI non versate.

C’era un arretrato di 5 anni da controllare: in altri termini il comune “aspettava” 5 anni per controllare le situazioni dei cittadini.

Obiettivamente questo non mi sembrava giusto,  per rispetto di quei cittadini che le tasse le pagavano regolarmente e puntualmente.

Così, nella seconda metà del 2009 è iniziata una attività sistematica di controllo di tutti gli anni dal 2005 fino al 2009.

Sono stati 800 i cittadini che sono stati trovati non in regola con il pagamento della TARSU e 1.100 quelli non in regola con il pagamento dell’ICI.

Moltissimi cittadini – la stragrande maggioranza – invece sono stati trovati in regola.

Tanti cittadini sono venuti a parlare con me e con l’Ufficio Tributi  per lamentarsi. Non tutti si sono convinti, ma molti sono stati quelli che alla fine hanno riconosciuto che era giusto quello che avevamo fatto, perché è dovere di tutti pagare le tasse. 

La minoranza mi ha accusato di “infierire sui cittadini”, di “mettere le mani nelle tasche dei cordenonesi”, “fai un accanimento contro la persona” e altre dichiarazioni populistiche su questo stile. Invece sarebbero stati piu’ corretti a fare loro i controlli, quando erano maggioranza…

Elettoralmente parlando non è stata una scelta felice, ma io credo che il compito dell’amministratore non sia quello di governare guardando il consenso e gli indici di gradimento, quanto quello di fare scelte che garantiscano  l’eguale trattamento per tutti i cittadini.

Tanto più che questa attività ha permesso di recuperare quasi 750 mila euro. Per capire meglio, il gettito dell’addizionale IRPEF è di 1 milione di euro.

Ma allora è proprio vero che se le tasse le pagassero tutti, si potrebbe pagare meno (sempre che la Regione non continui a tagliare i fondi ai comuni, come negli ultimi due anni…..).

Pillola 4

Mi piace un commento che ho trovato su facebook, da parte di Ettore Rosato.

Lo rilancio qui!

Con le nostre tasse paghiamo la multa che l’agcom ha fatto al tg1 per l’eccesso di spazio dato a Berlusconi ….spazio in più anche quello pagato con le nostre tasse ….

Perché le tasse aumentano?

Forse qualcuno penserà che il mio sia un atteggiamento di puro autolesionismo: parlare di tasse in periodo elettorale!

Invece fa parte del mio essere trasparente e schietto …. e soprattutto rispettoso del cittadino.

Cercherò di farlo nella maniera più chiara e comprensibile a me possibile, partendo da una provocazione: non si può pretendere che il comune asfalti le strade, dia contributi alle associazioni, attivi nuovi servizi e contemporaneamente pretendere di pagare meno tasse.

Ricordo un presupposto: la legge (e il buonsenso, aggiungo io) obbliga l’Amministratore a ricercare l’equilibrio di bilancio. Così come nelle famiglie, anche per il comune  le entrate correnti e ordinarie devono permettere di pagare le spese correnti e le rate dei mutui sottoscritti.

Tra le spese, alcune voci sono discrezionali (cultura, sport…..) altre sono obbligatorie (bollette, stipendi dei dipendenti, interventi nel sociale….).

Nel momento in cui alcune voci obbligatorie aumentano (le bollette di luce e gas crescono per le famiglie? crescono anche per il comune! oppure quando il Tribunale dispone che un minore sia accolto in una comunità per motivi socio-assistenziali, il comune ha l’obbligo di intervenire pagando la retta) il comune ha due soluzioni: o riduce altre spese oppure deve incrementare le entrate.

L’Amministrazione Mucignat ha conseguito alcune riduzioni di costi (costi politica e struttura). Ma ha anche scelto di razionalizzare ma di non tagliare indiscriminatamente quelle spese che permettono una miglior qualità della vita: eventi culturali, contributi alle associazioni, abbattimento della quota a carico utenti sui servizi tipo asilo nido, trasporti  scolastici, mensa, punti verdi (vedi mia relazione al bilancio 2010, pag.4,  al punto dove si parla di tasso di copertura dei costi).

E quindi l’altro intervento possibile riguarda l’incremento delle entrate. Chiedendo maggiori risorse alla Regione, ma anche, in ultima ratio, aumentando la leva fiscale.

E voglio essere estremamente chiaro: questa Amministrazione è intervenuta sulla leva fiscale solo nel 2007 (va esclusa la TARSU, su cui farò un intervento a parte). Poi non lo ha più fatto. Se guardiamo gli altri comuni (Sacile, Fontanafredda, Fiume Veneto solo per citare esempi intorno a noi), sono dovuti intervenire prima o poi, segno che questo passaggio è inevitabile.

E sottolineo un punto fondamentale: a Cordenons non sono aumentate le tasse nemmeno nel 2010, quando la Regione ha ridotto di oltre 800 mila euro i trasferimenti ordinari al comune!! Una botta terribile. Per avere un’idea, lo 0,2 % di addizionale IRPEF vale 500 mila euro… Ebbene io considero questo un risultato straordinario, di cui il cittadino non può non tenere conto! Ma si sa, fa più rumore un albero che cade che una foresta che cresce….

Do’ ora una dimensione all’intervento sulla leva fiscale del 2007:

  1. il totale delle bollette del comune (Illuminazione, energia elettrica, gas) che nel 2005 ammontava a 800 mila euro, passa a 1,4 milioni => + 600 mila euro di costi non discrezionalil!
  2. nel 2006 Del Pup ha deciso di rinnovare l’intera rete di pubblica illuminazione; un bel progetto, ma molto costoso => + 250 mila euro di costi cui far fronte!
  3. negli ultimi anni Del Pup usava in maniera ingente (in media 500 mila euro) i risparmi dell’anno precedente (il cosiddetto Avanzo di Amministrazione) per coprire costi correnti, pratica permessa  ma non logica dal punto di vista dell’equilibrio, perché tali risparmi non sono sempre certi. Infatti dal 2008 la normativa sul Patto di Stabilità lo vieta e l’Avanzo di Amministrazione deve essere usato solo per Investimenti.

Bene, la somma di queste tre voci fa quasi 1,4 milioni di euro di maggior fabbisogno.

La manovra fiscale del 2007 decisa da questa Amministrazione ha riguardato due leve:

  1. incremento dello 0,2% dell’addizionale IRPEF (ricordo che questa tassa è stata istituita da Del Pup), ma anche esenzione per i redditi fino ai 10 mila euro => maggiore entrata per 500 mila euro
  2. rimodulazione dell’ICI (aumento dell’aliquota su seconde case, terreni edificabili, ma anche aumento della detrazione prima casa) => maggiori entrate per 400 mila euro

Queste due misure permettono maggiori entrate per 900 mila euro!

Dimostrazione matematica che questa Amministrazione è riuscita comunque a far fronte a tutte le  necessità con altri interventi, senza gravare integralmente sui cittadini. Anche questa è Buona Amministrazione!

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